lunedì 24 ottobre 2011

MILITALIA - 50^ Edizione - 5/6 Novembre 2011

... Ratti,ratti e cacchi,cacchi eccoci che mancano una manciata di giorni all'evento clou invernale per noi addetti ai lavori e per tutti i collezionisti che orbitano intorno alla galassia "Militaria": la 50^ Edizione di MILITALIA...50^Edizione vuol dire anche 25 Anni di presenza costante nel settore e scusatemi se vi sembrano pochi!!! E visto che in questo 2011 festeggiamo i 150 anni dell'Unità d'Italia,la mostra tematica di questa edizione novembrina sarà dedicata alle "Forze Armate per l'Unità d'Italia",forse mi ripeto,ma c'è da dare atto e merito all'Organizzazione di questa manifestazione,che da sempre in occasione di una edizione di MILITALIA,in collaborazione con importanti collezionisti e appassionati Italiani,organizza "l'evento nell'evento",sempre una nuova mostra tematica legata alla Militaria. Io che prima per passione e poi anche per mestiere ho girato e continuo a girare le più importanti manifestazioni analoghe di Militaria per tutta Europa,non ho mai visto nessuna iniziativa del genere. Noi RBNr come sempre ci teniamo a fare la nostra figura a MILITALIA, come di consuetudine questa settimana pre-Milano saremo in Germania,ormai nostra seconda casa, a caccia di buon materiale da proporre nel nostro stand di Milano e online sul nostro sito RBNr.
Ci vediamo a Milano!
Alessandro

domenica 23 ottobre 2011

Prato 20 / 10 / 2011 : Quello che ancora non è scritto su "sacri testi"...

Vista fronte.








Vista retro.








Dettaglio tasche frontali con bottoni e taschino per orologio.








Ulteriore dettaglio del fronte.








Parte terminale con passanti per caviglie una diversa dall'altra.








Vista generale fodera interna in spigato.








Dettaglio abbottonatura della patta.








Dettaglio fodera interna.








Dettaglio fodera interna.




Eccoli quà,freschi,freschi di ritrovamento e "puzzolenti" del tipico odore della lana vecchia e stantia con latente odore di muffetta,che solo noi "vecchi" Pratesi sappiamo distinguere,quell'odore tipico dei carbonizzi e delle cernite di stracci,attività oramai quasi sparite del tutto da Prato,ex capitale mondiale della lavorazione della lana e del riciclo dello straccio. Comunque ogni tanto qualcosa di interessante ancora esce dai magazzini "sopravvissuti" del vecchio indotto laniero.Questa settimana è stata la volta di questo paio di pantaloni,sconosciuti ai più,ma noti alle "vecchie volpi" del settore: modello che "scimmiotta" i pantaloni M.43 Heer,ampi sulle cosce, con taschino per orologio con patta,rastremati in fondo ideali per essere portati con ghette e scarponcino. Materiali con cui sono confezionati,panno grigioverde,fodera spigata marrone chiaro,bottoni in frutto di produzione Italiana e manifattura rigorosamente Italiana,nessuna marcatura presente... Chi li aveva in dotazione? Molti indizi portano agli Standschützen,la polizia territoriale del Trentino e del Tirolo,vestiti ed equipaggiati con materiale misto Tedesco e Italiano. Note sono le giacche M.43 confezionate con materiale e di manifattura Italiana,si distinguono proprio per la scarsa cura e la sprecisione con cui sono in genere confezionate. In passato avevo avuto notizie anche della presenza di questa tipologia di pantaloni,da qualche giorno anche la conferma. Annotate gente,annotate...



Alessandro Targetti


martedì 18 ottobre 2011

Come Folgore dal cielo: SANTO PELLICCIA




Deir El Munassib




E' sempre con tanta ammirazione che rivedo e stò ad ascoltare l'amico Santo Pelliccia,uno dei Leoni di El Alamein, della 10^ Compagnia/2°Btl./187° Reggimento "Folgore". Me lo presentò due anni fà Simone Romanini,un amico anche lui nel gruppo col quale ho condiviso la prima splendida esperienza nelle sabbie di El Alamein nel Novembre del 2007. Fà sempre tanto piacere ascoltare questo "ragazzino" del 23',questa volta mi ha raccontato del 6 Novembre quando fù fatto prigioniero dagli Inglesi : Alle 11 di mattina,precisa Santo,e il rispetto con cui vennero trattati. Ad un cero punto Santo si rivede nella sua postazione a El Munassib: Avevo i calzoni corti,una bandoliera sul petto,un moschetto Enfield preso agli Inglesi e la bustina in testa,senza fregio precisa Santo! Ed è proprio li che Santo vuol tornare,al Deir El Munassib,vuol tornare ritrovare la "sua" buca,la sua postazione... Ci riuscirà? Sono convinto di si a uomini come questi, niente è impossibile...


Come Folgore dal Cielo!!!!

mercoledì 12 ottobre 2011

Ferrara Militaria - RBNr and Friends

Dopo le note negative di Ferrara,come ho più volte ripetuto,sicuramente questi brutti episodi di furti da parte di certi "parassiti", non modificheranno il mio modo di propormi e approcciarmi con il prossimo. Passiamo alle cose positive che sicuramente ci sono state anche in questa edizione ferrarese. Mi è parsa buona l'affluenza di pubblico,mi riferisco al pubblico interessato e non a quello che "picchietta" con i diti sugli elmetti e con aria disincantata indicando un elmetto Tedesco qualsiasi ti chiede: "Quello è un casco delle SS ?!?" In genere la mia risposta è : "Certo,ovviamente teatrale..." L'esperto precisa: " Me ne ero accorto,è troppo nuovo!".
Dopo Ferrara eccoci già pronti per la spedizione in quel di Latina,per l'edizione straordinaria che và a coprire l'edizione, saltata per l'ennisima volta di Roma all'Ergife. Mi ripeto: un grande merito và a Diego Cancelli, promotore di questa edizione straordinaria a Piana delle Orme per questo fine settimana. Tutto questo augurandoci che il 2012 riporti ai fasti che si merita la Militaria nella Capitale nelle sue dovute due edizioni.
Era tanto che ci pensavo e che l'avevo in testa. A partire da questo post e sicuramente andando avanti con frequenza, inauguro "RBNr and Friends" per rendere omaggio ad amici che ho in giro per l'Italia, tutti con un comune denominatore: La Militaria. Aprono questa nuova, chiamiamola rubrica, Ellero e Marcello, due Amici e Collezionisti ( uso la A e la C maiuscola che è il minimo) della Bassa Mantovana, che praticamente vedo da sempre in giro per i mercati.
Ci vediamo a Piana delle Orme questo fine settimana. Saremo presenti nella giornata di Venerdì 14 e Sabato 15, per altri impegni presi non ci saremo nella giornata di Domenica.
Alessandro

martedì 11 ottobre 2011

...Praticamente mi sono "gufato" !!!



























Eh si,mi sono proprio gufato da solo,mi sono autoportato sfortuna,quasi l'ho chiamata nel precedente mio post di qualche giorno fà. Il malcostume dei furti in quest'ultima edizione di Ferrara è stato,purtroppo, all'altezza delle aspettative,i dati di fatto delle precedenti edizioni avevano fatto scattare il campanello d'allarme fra gli espositori,alzare la guardia,ma purtroppo questo non è servito un granchè,visto la gran mole di furti che ahimè si sono verificati quest'ultimo fine settimana. Soluzioni? A questo punto personalmente stò pensando,oltre a blindarmi maggiormente con vetrine chiuse, ad un sistema di telecamere collegate ad un PC portatile a sorvegliare il perimetro dello stand.Altra alternativa e probabilmente anche percorribile,proposta da un paio di colleghi è quella di rafforzare, in cooperazione con l'organizzazione dell'evento in questione la sorveglianza, assoldando personale antitaccheggio da dislocare all'interno della manifestazione. E' un problema da risolvere o almeno cercare di arginare nella maniera migliore possibile,il prima possibile,mi sono veramente rotto i coglioni,tutti gli anni di pagare questa sorta di "tributo" sotto forma di furto.

Il "tributo" che ho "versato" in questa edizione,che Cristo possa fulminare istantaneamente l'autore,è stato di un particolare cinturone in canapa verdastra di fine guerra,marcato a inchiostro 115,la lunghezza, e marcato sulla patta di regolamentazione in cuoio con RB-Nr 0/0448/0038 impresso,oltre ad un 79 timbrato a inchiostro. Inoltre vicino alla patta in cuoio un piccolo strappo nella canapa. La fibbia è tipica di fine guerra in acciaio verniciato in grigio scuro,non marcata. Manca un pò di vernice nella zona dei due ardiglioni. Allego una diecina di foto in cui vi sono molti altri dettagli buoni per poterla identificare.

Grazie per ora,

Alessandro

giovedì 6 ottobre 2011

Senza titolo ( xchè non me ne viene in mente uno adatto...)



...Dunque,dopo Santa Lucia ecco Ferrara. Santa Lucia si lascia dietro una bella scia di polemiche,dovute allo scarso interesse suscitato da l'edizione autunnale di questa manifestazione con conseguente scarsa affluenza di pubblico. Da parte in causa "lesa" ( del resto "Chi è causa dei suoi mali pianga se stesso...") vado a trovare forse la giusta risposta alla troppa vicinanza che questa data ha con la più datata mostra autunnale che si svolge a Ferrara questo fine settimana,una sola settimana di scarto e soltanto 130 km di distanza,come diceva il buon Principe De Curtis,mitico e inimitabile personaggio da quale spesso prendo spunto: Ho detto tutto...

Santa Lucia ci lascia anche con la consapevolezza che la gente si è veramente rotta i coglioni di subire furti in continuazione,in maniera metodica e scientifica tipica del serial-ladrone,che ruba di tutto con poca logica da uno sturmesser ad un elmetto della Luftwaffe,al berretto PNF ecc.ecc. Quindi quasi certamente nemmeno un collezionista,ma un meschino serial-ladrone di polli che molto probabilmente è mescolato abitualmente tra di noi,anche in orari dediti all'allestimento :-(.

Girano anche dei nomi,ma sono dell'avviso che ci vogliano delle certezze provate e non delle illazioni,molto pericolose e discreditanti, a volte fatte anche ingiuste. Una cosa è certa,bisognerà alzare tutti il livello di attenzione e segnalare eventuali comportamenti strani,tutto questo dovrà essere fatto in sintonia tra espositori e chi organizza gli eventi,se si vuol estirpare l'erbaccia. Cazzo nemmeno venisse rubata roba da mangiare,ovviamente non vorrei essere nei panni del prossimo ladruncolo che verrà preso in flagrante... Boh,speriamo che a Ferrara si prenda una pausa di riflessione e di riposo e ci lasci vivere serenamente questo fine settimana :-)

Ci vediamo a Ferrara!

Alessandro

mercoledì 5 ottobre 2011

...Lo famo strano?


















No,lo famo raro!

Non capita tutti i lustri di imbattersi in questo tipo di spallacci a Y e siccome molto sicuramente la loro sarà una apparizione molto fugace sul mio sito,ho deciso di scrivere due righe,di tutto quello che ne sono a conoscenza in questo argomento,in modo che sul blog possa essere a disposizione di tutti gli interessati per sempre. Versione di spallacci a Y di fine guerra 1944/45,la caratteristica che spicca più di altre è la larghezza degli spallacci anteriori,quasi il doppio della versione standard,nel mio percorso collezionistico mi sono imbattuto in un esemplare con canapa di colore Luftwaffe,sono a conoscenza di ritrovamenti di alcuni esemplari fatti con materiale di preda bellica Inglese e Americano,nello specifico caso di quello documentato fotograficamente da me,il materiale impiegato per la costruzione è esclusivamente materiale di produzione Tedesca. Si suppone l'esistenza di una fabbrica nel territorio del Reich,che a fine guerra si fosse specializzata nel recupero e riciclo di materiale per la costruzione di equipaggiamento e altri accessori.

Alessandro Targetti