mercoledì 19 marzo 2008

El Alamein - Febbraio 2008

...Sarà veramente "mal d'Africa" il mio? Si può curare? Per il momento l'unica medicina è stata quella di ritornarci!!! Dopo neppure tre mesi ho deciso di fare ritorno a El Alamein e per l'ennesima volta non ne sono tornato deluso,sono tante le cose che ho visto e molte di più quelle ancora da vedere,rispetto al primo viaggio questa volta sono arrivato più preparato,in questi ultimi tre mesi ho praticamente letto il leggibile sulle tre battaglie di El Alamein scritti da entrambi i fronti.
Il primo pensiero come sempre và a tutti i Caduti che hanno combattutto in questo aspro teatro affrontando privazioni neppure pensabili,altro grande pensiero è per Paolo Caccia Dominioni,il cui impegno dopo la guerra è stato di valore immenso...
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Il Cairo,pianificazione del viaggio...


Le mappe



Partenza!!!






Visita al Sacrario Italiano











Visita al Sacrario Inglese






Visita al Museo della Guerra di El Alamein







Depressione di El Qattara - Passo del Carro





Depressione di El Qattara - Passo del Cammello - Ospedale Inglese










...Si buca anche nel deserto!!!



Postazioni,trincee e rifugi







Naqb Rala,versante attacco delle forze Alleate...





Campo a Naqb Rala



HARET EL HIMEIMAT...





Postazioni scavate nella roccia dell'Himeimat






Frammenti del viaggio...



...Trappola Italiana!!!



"Bakelite" Inglese...


Kit di pulizia del K.98...


"Ovetti & schiacciapatate" Tedeschi...




Impagabile e suggestivo tramonto del deserto...




...aggregante falò notturno nel deserto


Foto di gruppo ( di rito ) da sinistra a destra:
Mariusz,il sottoscritto,Andrea,Diego "FPS",Massimiliano e Mohamed
Accosciati: Gomoa "Il taciturno" e Gamal (in completa tuta della Nazionale Italiana di Calcio) Fotografo Ufficiale Stefano



Ultimo giorno,imperdibile puntatina a Giza...



Cartolina da El Alamein...



...Da dire mi rimane ben poco,in compenso mi rimane dentro un'altra grande esperienza che accresce la mia conoscenza in materia,mi sento di ringraziare ancora una volta Stefano instancabile guida nelle dune del deserto,Mariusz per il grande lavoro di "burocrazia" che ogni volta svolge affinchè non ci siano problemi nelle nostre escursioni,i "fratellini" Gamal & Gomoa ,instancabili e provati piloti di fuoristrada,nonchè allestitori di campi notturni e oramai buoni chef capaci di soddisfare palati sopraffini come quelli degli Italiani,a tal proposito è stato proposto loro di aprire un Ristorante in Italia!!! Un bel grazie anche al giovane Mohamed,silente e vigile...Un ringraziamento grande anche ai miei compagni di viaggio,un bel gruppetto,il Capitano Diego "FPS" prodigo di consigli medici, (non mi farei togliere neppure un brufolo da lui!!!) Andrea il giovane Folgorino ruspante gran piegatore di tende e Massimiliano dal telefonino facile...
A questo punto non so quando,ma sono sicuro che ci ritornerò...
Alessandro