sabato 19 aprile 2014

"Lo chiamerò Giuseppe...."

....Praticamente comincio a scrivere di getto senza ancora aver deciso un titolo ne un immagine con cui "abbellire" questo mio nuovo post.In genere questi sono quelli che mi vengono in maniera migliore e in cui viene fuori di me, il meglio che posso dare.Vediamo come cominciare,di argomenti ce ne sono tanti!
Parlando di Militaria,o meglio di tutto quello che gli orbita intorno,noi abbiamo concluso con Bologna un mini ciclo di ferro che nel giro di un mesetto ci ha visto partecipare a due importanti appuntamenti in Germania, prima a Reichersthofen e poi a Kassel,a tal proposito proprio in merito a questo evento avevo promesso un piccolo resoconto,anzi sarò breve nel dirvi che effettivamente per quello che riguarda la WB di Kassel,il divario tra le due edizioni,mi riferisco a questa "primaverile" e a quella "invernale" che si tiene in Novembre, è netto,sono due cose completamente differenti sia per partecipazione di espositori che di pubblico,nettamente migliore quella di Novembre che raddoppia quasi in tutto l'altra. Comunque nutrita come al solito la partecipazione di espositori Italiani a questa manifestazione Internazionale.
C'è un problema da affrontare,un problema che onestamente non ho mai sottovalutato ed è Militalia...
Stanno suonando da più parti campanelli di allarme.Personalmente ho avuto modo di parlare, proprio in occasione di Kassel,con colleghi stranieri che hanno deciso di disertare Milano,fenomeno che riguarda tutti, dai titolatissimi Helmut Weitze e Malcom Fischer a quelli un pò meno conosciuti,che in anni scorsi anche recenti,partecipavano dando lustro e soprattutto internazionalità all'evento "principe" della Militaria in Italia.
 In merito a questo voglio aprire una parentesi,poi si prosegue...Se fossi uno stupido coglione,e vi assicuro che tra i miei colleghi ce ne sono molti, e sostenessi che " è meglio un uovo oggi che una gallina domani",dovrei essere contento di queste defezioni,egoisticamente parlando, non ho la concorrenza di venditori Tedeschi e stranieri e di conseguenza vendo di più io,ma ritengo che invece sia un'altro modo per scavarsi la fossa da soli....
 Causa di questo problema? Personalmente penso che le cause siano molteplici,individuate e non facilmente risolvibili. Mettiamo subito al primo posto,così non ci pensiamo più,la crisi economica che sta stritolando il nostro paese,detto questo che era scontatissimo,al secondo posto ci metterei i troppi mercati di Militaria che si svolgono sul suolo Nazionale,sono arrivato a contarne 35,forse sono davvero troppi e questo danneggia sicuramente le manifestazioni più storiche e attrezzate,senza contare che sparisce "l'aspettativa" e l'attesa che si aveva una volta per questo genere di manifestazioni,noi di RBNr Militaria e pochi altri colleghi che si contano in maniera scarsa sulle dita di una mano,sotto questo punto di vista è da un pò di tempo che stiamo andando controcorrente...
Altro problema grosso,altra causa del decadimento di Militalia, è senza ombra di dubbio la pubblicità; ormai non esiste più,a differenza della precedente gestione che fino a tre edizioni fa ha ben gestito l'organizzazione dell'evento, ( Estrela sas) con molta passione,professionalità,competenza e sopratutto facendo pubblicità a 360°,questa "nuova" organizzazione "fai da te" dell'ente Fiera di Novegro,zero assoluto,i volantini della prossima data di Maggio in giro per le fiere sono rari come le Croci di Cavaliere con spade, fronde e brillanti,sui Social Network non se fa menzione,e personalmente non passa giorno che qualcuno non mi chieda: Quando c'è Milano? Questo non è un bel segno!
Ci sarebbero altre cause e problematiche,qualcuna bene radicata è in fase di risoluzione,è solo questione ancora di un po di tempo,il tempo è sempre galantuomo.
Di queste altre cause e problematiche ne parleremo più avanti,magari dopo aver cercato di risolvere queste più impellenti.
Per una cosa che mi preoccupa e mi avvilisce,eccone un'altra che invece cresce e si consolida sempre di più come la "migliore",mi riferisco a "Militaria alla Torre". Cresce,eccome come cresce,bella manifestazione,presenza espositori in crescita,con il pubblico che nella giornata di sabato ha risposto alla grande. Strutture e spazio esterno bene sfruttato,con un bel tocco di retrò che non guasta mai. Organizzazione perfetta,dal ragazzo addetto all'accoglienza a "quelle due gentil donzelle" nella stanza dei bottoni,tutto perfetto come nella migliore tradizione di Bologna. Lunga vita a Bologna!
...Rbnr.it ? Sta bene,partorisce 10 inserimenti al giorno,lavora,comunica,diversifica,si incazza,sbaglia,fa bene,fa male,ma importante non si annoia mai,rispecchia proprio i suoi padroni,piace,non piace ma questo non è esattamente un nostro problema,anzi a tal proposito vorrei brevemente raccontare un episodio accaduto poco più di un mesetto fa sul Waf : un collezionista Americano,linkando le foto di alcuni cinturoni Italiani presenti sul nostro sito chiede conferme e spiegazioni, gli arrivano alcune risposte,tra queste una è particolarmente "acida" nei miei confronti,l'utente Americano viene letteralmente invitato a "fuggire"  dal mio sito,da lui ritenuto carissimo, per un cinturone Coloniale da Ufficiale del REI completo di spallaccio e fondina per Berretta "mint condition" 80 euro sono una rapina! Caro amico ti rispondo io,le rapine sono altra cosa! Comunque poi ho avuto modo di visitare il suo blog e mi sono reso conto con che tipo di personaggio avevo a che fare... Bene caro amico dal nick impronunciabile,hai avuto anche tu il tuo minuto di notorietà! Comunque spero non ti dispiaccia troppo  sapere che successivamente l'americano ignorando il tuo consiglio,ha acquistato da noi un cinturone Sam Brown.
Detto questo direi che è quasi tutto per il momento,aspettando Milano e con la speranza che mi sia sbagliato nelle mie personalissime e non rosee considerazioni.
Nel frattempo l'amico Paolino mi ha Whatszzappato una foto che riciclerò,che colorerà questo mio post pasquale e che rispecchia anche un po le ultime tendenze di RBNR. Per il nome del post che è d'obbligo, ho deciso : "Lo chiamerò Giuseppe..." in onore di una cara persona che ho avuto modo di conoscere e apprezzare nel corso della mia vita,è stato un mio datore di lavoro e si chiama Bruno,il suo vezzo era ribattezzare tutti i suoi dipendenti col nome Giuseppe,giustificandosi col fatto che tutte le persone più importanti della storia si chiamavano Giuseppeç: Giuseppe Garibaldi,Giuseppe Verdi,Giuseppe Mazzini ecc.ecc. e aggiungo io: Giuseppe "Pepito" Rossi !!! A proposito Babbo Natale,non ti scordare cosa ti ho chiesto nella letterina di Natale!!! Sabato 3 Maggio Stadio Olimpico,PRESENTE!!!!
Buona Pasqua a tutti,
Alessandro

PS Dedicato allo Smilzo,che con il suo fare saccente chissà quanti errori di grammatica,punteggiatura e altro troverà al suo ritorno dalle spiagge di Formentera in questo post!

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Per molti collezionisti la mancanza di certi commercianti stranieri (magari quei nomi noti per i pezzi tanto rari quanto costosi) non è un problema grave grazie anche alla vasta disponibilità di materiale presente sul Vs sito. Per commercianti stranieri i problemi sono sempre quelli: Costi dei viaggi e la lingua. Spero che la loro mancanza non dipenda da altri fattori come la mancanza di visitatori a "Militalia" ma non penso che sia per questo motivo.

Cordiali Saluti

Carlo Ascari (Vs cliente anche per corrispondenza)

Alessandro Targetti ha detto...

Ciao Carlo,
sono daccordo con te,ma resta il fatto che la non presenza di certi dealers internazionali,faccia calare l'interesse intorno a questa manifestazione.
Parlando delle problematiche riguardo al calo di interesse in merito alle ( TROPPE ) fiere del settore che vi sono sul territorio nazionale,non bisogna certo dimenticarsi che è cambiato il modo di approcciarsi e acquistare online,io per esempio lavoravo già in questa direzione 12 anni fa,cercando sempre di migliorare,velocizzare questa che all'epoca era un pò una novità nel settore.
Concludendo,secondo me,Militalia non avrà almeno a numero,un vistoso calo di visitatori,sicuramente però perderà quella "Internazionalità" che anni fa la portò ai vertici delle Fiere di Militaria in Europa.
A presto,
Alessandro

Anonimo ha detto...

Ciao Alessandro,
fondamentalmente la penso come Carlo,abitando in Puglia,mi posso permettere di venire a Militalia una volta all'anno,abbino con motivi di lavoro l'edizione di Novembre. Anch'io lo scorso Novembre non ho sentito la mancanza dei grossi nomi stranieri con i loro stand pieni di materiale a dir poco sfarzoso. Piuttosto sento la mancanza,e con me molti altri,di un mercato di militaria qua nel Sud,ci arriveremo a farlo un giorno? Spero che tu stia meglio,anche se tuo figlio ti ha sostituito degnamente,a Novembre mi è mancata la tua inconfondibile parlata toscana!
Con tanta stima Alberto.

Anonimo ha detto...

Leggo solo ora...e dico: Bravo Targettone.
Peccato la mancanza dei crucchi a Novegro, chissà che non si riesca a portarli a Bologna?
Poi...Si porta Helmut a mangiare le tagliatelle?? :)
Stai bene eh! (W le serie "minori")
BIGGET

Anonimo ha detto...

Ciao Alessandro! Solo per dirti che spero che tutto vada per il meglio e che dopo il tuo forfait nelle due ultime edizioni tu sia presente tra un paio di settimane a Novegro. Complimenti per il Tuo sito,sempre aggiornato,sempre molto interessante!
Ci vediamo a Novegro.
Gianluca BS

CARLA ha detto...

.......grazie!!
Carla