....A differenza del post pre-natalizio,quasi dovuto, questo è un post più naturale,spontaneo e "ruspante",ruspante come il ritrovamentino fatto ieri mattina in un magazzino di stracci di Prato e con cui abbellisco di immagini questo post....si tratta di un pacco da 10 asciugamani,dotazione individuale di ogni soldato della Wehrmacht,ovviamente inteso come Forze Armate,tutti marcati con aquila stilizzata e HU,Herees Unterkunft. Non sarà stato come trovare una tarnjacke o un 3/4 da lancio,ma comunque quando ho sciolto la fettuccia che li teneva tutti e 10 insieme, è stata come sempre una bella emozione!
Il Natale è passato via veloce,veloce senza quasi neppure rendersene conto e già siamo alla vigilia di Capodanno,mi viene da dire che manca poco a Militoscana,la fiera di Militaria a cui tocca onere e onore di aprire il nuovo anno per quello che riguarda la Militaria in Italia. Proprio oggi ho sentito telefonicamente Ranieri,l'organizzatore di Militoscana,ci siamo sentiti per gli auguri e per confermargli il nostro spazio espositivo per Empoli il 17/18 Gennaio prossimo,il quale mi ha illustrato i suoi futuri programmi in merito a date,zone e location di future manifestazioni e di eventuali upgrade a quelle già in essere,come sempre,da buon organizzatore "professionale" di eventi qual' è,ho trovato molto interessanti osservazioni e nuove idee da lui esposte.
Se la mente non mi inganna,questa edizione di Militoscana,dovrebbe essere la nona ed è senza ombra di dubbio la più importante fiera del genere che viene fatta in Toscana nell'arco dell'anno.Fattore da non sottovalutare la vicinanza con Firenze,di conseguenza facilmente raggiungibile dalla Autostrada A1,quando questa si incrocia con la Fi-Pi-Li all'altezza di Firenze Scandicci.
Salto di palo in frasca....Ieri sera sono andato,presso il Teatro Metastasio di Prato, alla "prima" di "Francesco Nuti,andata,caduta e ritorno".Vi ricordate di quell' attore ricciolino biondo,con la fossetta sul mento,che parlava molto simile a me con la lettera C aspirata,che spopolò nelle sale cinematografiche tra gli anni80/90 e che "sistemò" un numero infinito di belle attrici straniere e nazionali? Bene,si sta parlando di Cecco da Narnali per noi Pratesi e Francesco Nuti per tutto il resto del mondo,il quale per due serate ha omaggiato in anteprima la sua città di Prato, con un music-hall che ha ripercorso tutta la sua vita artistica,a tratti anche la parte privataForza Cecco,dopo il buio della notte,c'è sempre la luce dell'alba!!!!puro genio e sregolatezza,con Francesco interpretato in maniera magistrale da un giovane ed emergente attore Pratese tale Nicola Pecci,supportato da Alessio Sardelli nelle vesti di narratore . Bella la risposta del pubblico Pratese che ha tributato al "proprio" Cecco un tributo che si da solo ai grandi personaggi,tributo del quale credo non ne abbia mai goduto "quell'altro" di Vergaio,sicuramente meno amato dai Pratesi!
Un augurio particolare va a Cecco: forza Cecco,dopo il buio della notte,c'è sempre la luce dell'alba!!
Con questo fuori programma concludo la scrittura sulle pagine del mio Blog per questo 2014,augurando a tutti una buona fine d'anno ed un buon inizio che sia di auspicio per un 2015 ricco di salute ( soprattutto!!!) e di prosperità!
Alessandro